Supreme, l'iconico marchio di streetwear, ha fatto notizia per anni con i suoi drop in edizione limitata e le collaborazioni di alto profilo. Ma nel 2019 il marchio è balzato agli onori della cronaca per un motivo diverso: il suo utile operativo di quasi $1 miliardo di dollari solo nel primo trimestre. Ecco un'analisi più approfondita di ciò che questo significa per il marchio e per l'industria delle sneaker nel suo complesso.
I numeri
Secondo quanto riportato, la società madre di Supreme, The Carlyle Group, ha venduto una quota di 50% del marchio a VF Corporation per $2,1 miliardi di dollari nel 2019. Al momento della vendita, è stato rivelato che Supreme aveva generato quasi $500 milioni di dollari di entrate solo nel 2018. Ma solo più tardi, nello stesso anno, è stata rivelata la portata del successo finanziario del marchio.
In un rapporto pubblicato nel novembre 2019, Supreme ha annunciato di aver generato quasi $1 miliardo di dollari di profitto operativo solo nel primo trimestre di quell'anno. Il rapporto mostrava che il marchio aveva realizzato $152 milioni di dollari di entrate in quel trimestre, con un margine di profitto operativo di 69%.
L'impatto
La notizia del successo finanziario di Supreme ha fatto tremare l'industria delle sneaker. Sebbene il marchio fosse da tempo popolare tra gli appassionati e i collezionisti di streetwear, la relazione ha dimostrato che era anche un attore importante nel mondo degli affari e della finanza. L'utile operativo di un miliardo di dollari testimonia la popolarità e l'influenza del marchio e consolida il posto di Supreme come uno dei marchi di streetwear di maggior valore al mondo.
Ma l'impatto del successo di Supreme non si è sentito solo all'interno del settore. Ha avuto anche un impatto culturale, in quanto sempre più persone si sono interessate allo streetwear e alla cultura ad esso associata. Le collaborazioni del marchio con artisti e designer di alto profilo hanno contribuito a elevare lo streetwear a un nuovo livello di raffinatezza e legittimità e ad ampliare l'appeal del genere al di là della sua tradizionale base di fan.
Il futuro
Cosa riserva il futuro a Supreme? Sebbene il successo del marchio sia stato impressionante, è importante ricordare che il settore delle sneaker e dello streetwear è in continua evoluzione. Nuovi marchi e tendenze emergono continuamente e i gusti dei consumatori possono essere volubili.
Tuttavia, Supreme ha dimostrato di avere un potere di resistenza. L'abilità del marchio di creare entusiasmo e eccitazione intorno a ogni nuova uscita ha contribuito a mantenerlo rilevante e popolare per anni, e le sue collaborazioni con marchi e artisti di alto profilo hanno contribuito ad ampliare ulteriormente il suo appeal.
Nel 2020 Supreme è stata acquisita da VF Corporation, che possiede una serie di altri popolari marchi di abbigliamento e calzature, tra cui Vans e The North Face. Questa acquisizione potrebbe contribuire a elevare ulteriormente il profilo di Supreme e ad ampliarne la portata, poiché ora ha accesso alle risorse e all'esperienza di una società madre più grande.
In conclusione, l'utile operativo di Supreme di quasi $1 miliardo di dollari nel primo trimestre del 2019 ha rappresentato una pietra miliare per il marchio e per l'industria delle sneaker nel suo complesso. Ha dimostrato che lo streetwear e la cultura delle sneaker non sono solo interessi di nicchia, ma sono opportunità commerciali legittime con un appeal globale. Anche se l'industria continuerà a evolversi e a cambiare, è chiaro che Supreme si è affermata come un attore importante con una forza duratura. Solo il tempo ci dirà cosa riserva il futuro a questo marchio iconico.